Stato dell’Oceania, interamente circondato dal mare, si affaccia a Nord e ad Est sull’Oceano Pacifico, a Sud e a Ovest sull’Oceano Indiano. Si estende su una superficie di 7.682.300 Km quadrati e conta una popolazione di 17.086.000 abitanti. La sua capitale è Canberra, la lingua parlata è l’inglese, la religione praticata è di tipo cattolico e protestante e l’unità monetaria è il dollaro australiano.

La conformazione dell’Australia è estremamente semplice, al vasto corpo centrale e occidentale si oppone per circa 3.000 Km da nord a sud la fascia di rilievi chiamata Gran Catena Divisoria dalle forme dolci e costituita da una successione di altopiani o di ampie dorsali divise da valli molto aperte.

Nell’estrema sezione meridionale si trova il rilievo più vigoroso, le cosiddette Alpi Australiane che nel monte Kosciusko (2.230 metri) raggiungono la massima altitudine. Il resto dell’Australia presenta linee prevalentemente orizzontali. Le coste che si sviluppano per oltre 19.000 Km presentano forme varie: sono rettilinee e a falesia lungo la Gran Baia Australiana; articolata lungo le coste dei mari di Timor e degli Aratura; e insenature profonde come nel golfo di Carpentaria. La costa nord-orientale, bagnata dai mari tropicali è preceduta e protetta dalla Grande Baia Corallina lunga 2.000 Km, esempio unico al mondo per la vastità e singolarità dell’ambiente costruito dalle concrezioni coralligene fino a 200 Km di distanza dal litorale.

Per quanto riguarda la flora, povera quasi ovunque, sul versante marittimo delle Alpi Australiane si trovano boschi di eucalipti, acacie, cedri, pini; nelle basse terre centrali predominano la savana a prateria e le steppe; nelle zone più aride si trovano prima una vegetazione tipo a macchia detta scrub e infine il deserto.

Riguardo alla fauna, l’Australia è caratterizzata dalla presenza quasi esclusiva del canguro, koala, vombatto e talpa marsupiale. Si possono incontrare anche l’ornitorinco e l’echidna, balene, delfini, numerosi pesci, foche, grandi topi acquatici, il dingo, i pipistrelli, l’uccello-lira, l’uccello del paradiso, i pappagalli. Infine, l’Australia è la regione dove i Coralli e le Madrepore hanno il loro maggiore sviluppo.

Gara parte dell’economia australiana deve la sua ricchezza alle risorse minerarie e all’agricoltura, anche se la superficie coltivata risulta essere limitata. Il frumento è la coltivazione principale, poi troviamo avena, orzo, mele, pere, canna da zucchero, coltura del cotone e del tabacco.

L’allevamento è stato sempre una delle prevalenti attività dell’Australia, soprattutto per gli ovini.

La rete stradale e quella ferroviaria sono irregolari in quanto si adeguano alla distribuzione della popolazione concentrata interamente nelle fasce esterne. Le comunicazioni tra le opposte sponde avvengono soprattutto tramite linee aeree che hanno a Darwin uno scalo internazionale di primaria importanza. La ferrovia più lunga è quella che collega Perth con Sydney per uno sviluppo di 4.000 Km.

Fitta invece è la rete nelle zone popolate della costa, intorno ai grandi centri. Per quanto riguarda le strade, piuttosto carenti, la Stuart Highway attraversa interamente l’Australia da nord a sud.

Quasi tutti i turisti arrivano in Australia in aereo. I principali aeroporti internazionali si trovano a Sydney, Melbourne e Brisbane. La sua lontananza dagli altri continenti fa si che i voli siano piuttosto cari e lunghi.